giovedì 20 giugno 2019

Che cos’è il 143bis? Uno STRUMENTO per limitare la LEGGE sul Cognome Materno. Firma la Petizione!


LETTERA a TUTTE le DONNE

di Iole Natoli




Petizione su change.org, #Stop143bisCognomeMaritale - Risolvere la liturgia maschilista dei cognomi. Link
Che cos’è il 143bis c.c.? La stampella operativa del COGNOME PATRILINEARE (da poco si può aggiungere ALLA NASCITA anche il cognome della madre, ma SOLO se è d’accordo il papà... cioè con il suo “permesso”), il mezzo ambiguo che ancora oggi serve a rinviare e nel migliore dei casi a limitare una Legge sul Cognome Materno.
Basterebbe il commento di un tale nel mio gruppo FB sul Cognome Materno a SMASCHERARE il marchingegno perverso: «La donna sposandosi fa suo ed aggiunge al suo il cognome del marito, mentre il marito non prende quello della moglie. Ciò detto, per quale ragione, invece, dovremmo dare al bambino il cognome della madre?».
Faccio presente che, con motivazioni varie, qualcuno considera assodato che l’aggiunta del cognome maritale sia un "diritto" e non un "dovere". Da notare intanto che con il divorzio questo cosiddetto diritto - enunciato non con un "può assumere" ma con un "assume", configurandosi così come obbligo - viene meno, cosicché il collegamento con i figli ha non carattere stabile ma subordinato alla durata del matrimonio, salvo che nei casi di vedovanza.
Il carattere di obbligo, peraltro, è rafforzato da un altro articolo del codice civile, il 156bis, che recita: «Il giudice può vietare alla moglie l'uso del cognome del marito [143bis], quando tale uso sia a lui gravemente pregiudizievole, e può parimenti autorizzare la moglie a non usare il cognome stesso, qualora dall'uso possa derivarle grave pregiudizio».
Il fatto stesso che sia prevista un'AUTORIZZAZIONE al non uso, ristretta ai casi di "grave pregiudizio", smentisce il fatto che usarlo non sia considerato obbligatorio.
È chiaro adesso perché va abolito questo obbrobrio, che serve solo a sostenere la patrilinearità? Ed eccovi il link del 156bis c.c. che ci sottomette all’autorizzazione...
Vi piace avere il ruolo di SOTTOMESSE, per dritto o per rovescio, al “papà” del pupo, cioè neanche al vostro? Se non vi sta bene, FIRMATE!
Un abbraccio. 


     20.06.2019

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